IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Viste  le  note del Presidente della giunta della Regione siciliana
del  19  settembre  2002  e  dell'Ufficio territoriale del Governo di
Ragusa  del  18 e 26 settembre 2002 riguardanti i gravi danni causati
da  una  tromba d'aria e da una violenta grandinata abbattutasi il 15
settembre  2002  nel territorio del comune di Modica, in provincia di
Ragusa;
  Considerato  che l'eccezionale fenomeno metereologico sopra cennato
ha  causato  ingenti danni nel territorio del comune di Modica, cosi'
come  evidenziato nella delibera regionale che correda le note di cui
sopra;
  Considerato,  inoltre, che e' necessario fronteggiare la situazione
determinatasi mediante l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Ritenuto   quindi   necessario   attuare   tutti   gli   interventi
straordinari  per  il superamento dell'emergenza, ricorrendo nel caso
di  specie,  i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 29 novembre 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225, in considerazione di quanto in premessa, e'
dichiarato,  fino  al  31  dicembre  2003,  lo stato di emergenza nel
territorio della regione Sicilia, comune di Modica (Ragusa) il giorno
15 settembre 2002.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 29 novembre 2002
                                            Il Presidente: Berlusconi